Accertamento induttivo se ci sono errori nell’inventario
Per la C.T. Reg. di Torino, se gli errori sono tali da rendere inattendibile l’intero impianto contabile, l’Ufficio può ricostruire induttivamente i ricavi
È legittimo l’avviso di accertamento fondato sulla ricostruzione induttiva dei ricavi se le distinte inventariali esibite dal contribuente presentano macroscopici “errori”, tali da rendere la contabilità complessivamente inattendibile. Lo ha stabilito la C.T. Reg. Torino, con la sentenza del 7 marzo 2011, n. 29/24/11.
Un commerciante di articoli di cancelleria riceveva dall’Agenzia delle Entrate un avviso di accertamento, con cui l’Amministrazione finanziaria aveva ricostruito i suoi ricavi, giungendo alla quantificazione di maggiore materia imponibile.
L’Ufficio, dall’esame “a tavolino” della contabilità esibita dal contribuente su sua richiesta, aveva rilevato la presenza di diversi errori e irregolarità nelle distinte inventariali, tali ...