Sopravvenienze da ristrutturazione in bilico per i soggetti IAS
L’ambito di applicazione del novellato art. 88 comma 4 del TUIR dipende dai principi contabili adottati dal soggetto debitore
La disposizione introdotta dal DL 83/2012 nell’art. 88 comma 4 del TUIR, che ha ampliato il novero delle riduzioni dei debiti che non sono suscettibili di generare sopravvenienze attive imponibili, ricomprendendovi, oltre a quelle realizzate dai debitori in sede di concordato fallimentare o preventivo, anche quelle realizzate per effetto di accordi di ristrutturazione dei debiti e piani attestati di risanamento, determina alcune problematiche sul piano applicativo, in primo luogo in merito all’individuazione delle sopravvenienze attive soggette alla nuova disciplina.
La norma presuppone che la riduzione del debito prevista dall’accordo di ristrutturazione o dal piano attestato determini la rilevazione di un provento, che viene poi considerato, per la parte eccedente le perdite, ...