Servizio telematico «Registro di esposizione» dell’INAIL anche per i datori sprovvisti di PAT
Con la circolare n. 22 pubblicata ieri, l’INAIL ha integrato quanto disposto l’anno passato con riferimento ai Registri di esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni e ad agenti biologici, implementando il servizio telematico “Registro di esposizione” per consentire l’accesso anche ai datori di lavoro del settore navigazione, agricolo e in gestione per conto dello Stato.
Si ricorda, infatti, che con la circolare n. 43/2017, l’Istituto ha comunicato l’introduzione del servizio on line per la trasmissione dei “Registri di esposizione”, utilizzabile – in tale prima fase – dai soli datori di lavoro titolari di posizione assicurativa territoriale (PAT) e dai loro delegati, con possibilità, per il medico competente abilitato al servizio, di inserire, modificare e visualizzare i dati, ma non di effettuare la trasmissione.
Operativamente, tale sistema consente, con un unico inserimento telematico, di adempiere a quanto previsto dalla normativa vigente nei confronti dell’Istituto assicuratore e dell’organo di vigilanza, atteso che il Registro di esposizione informatizzato è immediatamente accessibile ai funzionari dei Servizi di prevenzione delle ASL, tramite l’inserimento delle credenziali in loro possesso.
Per gli altri datori di lavoro, assoggettati all’obbligo di trasmissione in parola ma non titolari di PAT, l’INAIL aveva previsto che l’inoltro dei dati afferenti al Registro di esposizione dovesse avvenire tramite PEC.
La circolare integrativa in commento rende noto che dal 14 maggio 2018, a seguito dell’avvenuta implementazione del servizio telematico, anche i datori di lavoro sprovvisti di PAT devono trasmettere telematicamente all’Istituto e all’ASL competente i Registri di esposizione e, pertanto, sempre dalla stessa data, lo strumento di invio a mezzo PEC, previsto dalla circ. n. 43/2017, viene abolito.
Saranno resi progressivamente disponibili nel relativo applicativo informatico “Registro di esposizione” i dati dei Registri comunicati in formato cartaceo e mezzo PEC fino al 13 maggio 2018.
Infine, la circolare n. 22/2018 precisa chi necessita di assistenza per l’utilizzo dei servizi on line, nelle aree “SUPPORTO” e “Contatti”, è a disposizione il servizio “Inail risponde”. Nell’area “SUPPORTO” sono poi consultabili le FAQ e i manuali operativi dei singoli applicativi. Da ultimo, è possibile contattare telefonicamente il contact center al numero 06.6001.
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