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Le dichiarazioni fraudolenti «concorrono»

/ REDAZIONE

Martedì, 29 maggio 2018

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La Cassazione n. 23616/2018 ha precisato che i reati di cui agli artt. 2 del DLgs. 74/2000 (dichiarazione fraudolenta mediate uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti) e 3 del medesimo decreto (dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici) – quest’ultimo nel testo anteriore alla sostituzione operata dall’art. 3 comma 1 del DLgs. n. 158/2015 – concorrono laddove nella stessa dichiarazione annuale siano indicate differenti tipologie di elementi passivi fittizi, sulla base rispettivamente dell’annotazione di fatture per operazioni inesistenti e dell’impiego di altri documenti diversamente rappresentativi di una falsa realtà contabile.

La presenza della clausola “fuori dei casi previsti dall’art. 2”, con cui ha inizio l’art. 3 del DLgs. 74/2000, non deve distogliere l’attenzione dagli elementi strutturali che differenziano quest’ultima fattispecie incriminatrice da quella dell’articolo precedente.
L’art. 3, infatti, contiene, nella descrizione del fatto tipico, più elementi specializzanti rispetto alla fattispecie di cui all’art. 2, che la giurisprudenza di legittimità ha avuto modo di indicare nella limitazione dei soggetti agenti a coloro che sono obbligati alla tenuta delle scritture contabili, nella redazione di dette scritture in modo da fornire una falsa rappresentazione dell’imponibile e nel superamento delle soglie di punibilità.

In questa prospettiva, la clausola introduttiva di cui sopra ha la funzione di connotare la fattispecie prevista dall’art. 3 dell’ulteriore elemento differenziale dato dalla necessità che i mezzi fraudolenti, utilizzati per alterare le scritture contabili e, conseguentemente, il risultato della dichiarazione annuale, siano diversi dai documenti attestanti operazioni inesistenti; ma non può in alcun modo determinare l’assorbimento del reato di cui all’art. 3 in quello previsto dall’articolo precedente nel caso in cui il soggetto attivo utilizzi, per la compilazione della dichiarazione fraudolenta, sia documenti relativi ad operazioni inesistenti che altri mezzi artificiosi.

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