Pubblicato il software di compilazione anomalie 2018 per gli studi di settore
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato ieri il software di compilazione anomalie 2018. Tale applicativo è dedicato ai soggetti destinatari nel 2018 di una comunicazione relativa ad anomalie riscontrate sulla base dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore dichiarati per le annualità 2014, 2015 e 2016.
Si ricorda, infatti, che con il provvedimento n. 121001/2018 del 18 giugno sono state individuate, per il triennio 2014 - 2016, 69 tipologie di anomalie nei dati degli studi di settore che saranno oggetto di apposite comunicazioni, pubblicate nel Cassetto fiscale (si veda “Individuate le tipologie di anomalie negli studi di settore 2014-2016” del 19 giugno).
Tra le diverse anomalie, si segnalano, a titolo esemplificativo:
- gravi e ripetute incoerenze nella gestione del magazzino;
- omissione dell’indicazione del valore dei beni strumentali in presenza dei relativi ammortamenti;
- per le attività professionali, incongruenze tra lo studio di settore presentato e gli elementi specifici dell’attività dichiarati.
Il software pubblicato ieri, invece, consente di predisporre, per il successivo invio telematico, una comunicazione finalizzata a:
- segnalare imprecisioni ed errori riscontrati nei dati riportati nella comunicazione di anomalia;
- indicare le motivazioni che hanno determinato l’anomalia riscontrata e quanto altro si ritiene rilevante rappresentare all’Amministrazione finanziaria.
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