Assegno di incollocabilità in aumento per il 2022
Con la circolare n. 27 pubblicata ieri, l’INAIL ha comunicato che l’importo mensile dell’assegno di incollocabilità è rivalutato, a decorrere dal 1° luglio 2022, nella misura di 268,37 (DM 31 maggio 2022 n. 102), aumentando rispetto al 2021, anno in cui la misura era pari a 263,37. Ciò in quanto, tra il 2020 e il 2021, la variazione dell’indice ISTAT è risultata pari a 1,9%. I conguagli verranno effettuati dall’Istituto assicurativo con il pagamento del rateo di ottobre 2022.
L’assegno di incollocabilità è una prestazione economica, erogata agli invalidi, titolari di rendita diretta, per infortunio o malattia professionale che si trovano nell’impossibilità di fruire dell’assunzione obbligatoria, che:
- non superino i 65 anni di età;
- abbiano un grado di inabilità non inferiore al 34%, a causa di infortuni sul lavoro verificatisi o malattie professionali denunciate fino al 31 dicembre 2006;
- siano affetti da un grado di menomazione dell’integrità psicofisica/danno biologico superiore al 20% a causa di infortuni verificatisi e per le malattie professionali denunciate a decorrere dal 1° gennaio 2007.
Si ricorda che la domanda, cui occorre allegare dati anagrafici, descrizione dell’invalidità e la fotocopia del documento di identità, può essere presentata di persona alla Sede competente in base al domicilio del richiedente, tramite posta o, ancora, con una PEC.
L’INAIL ha inoltre pubblicato la circolare n. 26, relativa alla rivalutazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale dei settori industria, navigazione e agricoltura, a seguito della pubblicazione dei DM 106/2022 e 108/2022 (si veda “Nuovi importi per le prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale” dell’8 luglio 2022).
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