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Mercoledì, 30 aprile 2025 - Aggiornato alle 6.00

INIZIATIVE DI CATEGORIA

A Catania il Congresso nazionale dell’UNGDCEC

/ REDAZIONE

Giovedì, 10 aprile 2025

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Saranno circa mille i commercialisti provenienti da tutta Italia che, a partire da oggi, si ritroveranno a Catania per parlare di innovazione tecnologica e intelligenza artificiale. È proprio questo, infatti, il tema al centro del Congresso nazionale dell’Unione nazionale giovani commercialisti, che si terrà presso il centro congressuale “le Ciminiere” della Città etnea.

“La maggior parte dei giovani professionisti – spiega il Presidente Francesco Cataldi presentando l’evento – sta affrontando il processo di trasformazione digitale con grande apertura e curiosità. Il nostro ruolo è quello di far comprendere che l’intelligenza artificiale non è una scelta, ma una sfida, già in corso, con cui tutti i professionisti devono misurarsi. Non si tratta di decidere se adottarla o meno, ma di capire come utilizzarla al meglio per migliorare il nostro lavoro. L’IA non sostituirà il nostro ruolo, ma lo cambierà: chi saprà adattarsi e sfruttarla al meglio avrà un vantaggio competitivo decisivo”.

L’evento è intitolato proprio “Non è una scelta: professionisti al centro nell’era dell’IA” e rende l’idea di quanto i nuovi strumenti tecnologici possano giocare un ruolo fondamentale nel ridefinire i confini della consulenza e dei servizi offerti alle imprese. L’Unione, continua il Presidente Cataldi, vuole “giocare un ruolo centrale nell’accompagnare i giovani in questo percorso: promuovendo formazione qualificata, stringendo partnership scientifiche, realizzando ricerche e offrendo strumenti concreti per affrontare l’evoluzione tecnologica”. In quest’ottica, nel corso dell’evento verrà presentato anche il “Manifesto sull’IA”, con cui viene delineato “un percorso chiaro per un’integrazione responsabile delle nuove tecnologie”.

Il Congresso si aprirà nel pomeriggio di oggi con l’introduzione di Danilo Musumeci, Presidente del Comitato organizzatore e della sezione catanese dell’Unione. A seguire i saluti istituzionali (presenti, tra gli altri, Enrico Trantino, Sindaco di Catania, Elbano de Nuccio, Presidente del CNDCEC), la relazione del Presidente Cataldi e la tavola rotonda dal titolo “IA, impatti e pari opportunità: Dall’evoluzione della professione al gender gap”.

Nella giornata di domani, invece, sono previsti diversi workshop tematici, una seconda tavola rotonda e una serie di confronti con rappresentanti di politica e istituzioni: “La sfida dell’IA – sottolinea in proposito Enrico Lombardo, Consigliere di Giunta dell’UNGDCEC – interessa i professionisti ma anche le istituzioni. Durante il convegno verrà chiesto ai rappresentanti delle istituzioni in che modo si intende regolamentare questo processo di integrazione fra professioni intellettuali e progresso tecnologico affinché l’automazione dei processi, seppur positiva, non condizioni i livelli qualitativi dei servizi professionali, il controllo umano dei processi decisionali e l’imprescindibile pensiero critico alla base di ogni futuro percorso innovativo ed evolutivo”.

Tra gli invitati Marta Schifone, deputata di Fratelli d’Italia, David Moro, Consigliere nazionale del CNDCEC, e Francesco Paolo Sisto, Viceministro alla Giustizia.

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