In arrivo il nuovo reverse charge per tablet e PC portatili
La misura, che ha ottenuto il via libera dall’ultimo Consiglio dei Ministri, non richiede autorizzazione Ue
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 10 febbraio in via definitiva il nuovo decreto in materia di contrasto alle frodi IVA, prevedendo l’estensione del reverse charge alle cessioni di tablet, laptop e console da gioco, ai sensi del novellato art. 17 comma 6 lett. c) del DPR 633/72.
A questi beni si aggiungono i dispositivi a circuito integrato, quali microprocessori e unità centrali di elaborazione, ceduti prima della loro installazione in prodotti destinati al consumatore finale. Non si tratta di una vera e propria novità, giacché si tratta di dispositivi qualificabili come “componenti accessori” di personal computer, già ricompresi nell’ambito applicativo dell’art. 17 comma 6 lett. c). Non figurano più, invece, nella disposizione i personal computer, per ...
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