Riporto a nuovo del credito IVA da omessa dichiarazione senza avviso bonario
Non sussistono, per la Suprema Corte, incertezze su aspetti rilevanti della dichiarazione
È stata pubblicata ieri un’altra pronuncia della Cassazione, la n. 26044, che si inserisce in quell’ambito di contenzioso avente ad oggetto la posizione sostanziale del contribuente di fronte a un controllo automatizzato da parte dell’Amministrazione finanziaria.
Il caso di specie riguardava, in verità, una compensazione fondata su una situazione di fatto non stigmatizzata nella dichiarazione che era stata, appunto, omessa.
L’Agenzia delle Entrate notificava a una contribuente una cartella di pagamento a fini IVA, relativa all’anno di imposta 2004, presupponendo un indebito utilizzo in compensazione di un credito di imposta relativo all’anno di imposta 2003 e in relazione al quale la stessa non aveva presentato la dichiarazione. La contribuente ricorreva al ...
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