Redditi da certificati bianchi inclusi nella tonnage tax
Si tratta di componenti reddituali connessi all’attività di trasporto marittimo
Con la risposta a interpello n. 196 di ieri, 7 febbraio 2023, l’Agenzia delle Entrate ha reso alcuni chiarimenti in merito al trattamento fiscale per i componenti positivi del reddito derivanti dai titoli di efficienza energetica (c.d. “certificati bianchi”), da parte di una società soggetta al regime di tonnage tax di cui agli artt. 155 e seguenti del TUIR.
Tale regime opzionale prevede la determinazione forfetaria del reddito imponibile derivante dall’attività marittima, calcolato applicando determinati coefficienti al tonnellaggio netto (suddiviso in scaglioni) di ciascuna nave, per ogni giorno di utilizzo effettivo della stessa.
Specularmente, il regime della tonnage tax esclude la deduzione analitica dei costi, sostenuti durante il periodo di vigenza dell’opzione,
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41