Denuncia di infortunio da compilare con tempestività e precisione
Uno degli errori più frequenti è quello di non compilare la denuncia ritenendo che l’evento non sia ascrivibile a infortunio
L’art. 53 del DPR 1124/65 stabilisce che il datore di lavoro è tenuto a denunciare all’Istituto assicuratore gli infortuni da cui siano colpiti i dipendenti prestatori d’opera e che siano prognosticati non guaribili entro tre giorni, indipendentemente da ogni valutazione circa la ricorrenza degli estremi di legge per l’indennizzabilità.
La denuncia di infortunio è al centro della circolare INAIL n. 24/2021, che illustra dettagliatamente l’importante adempimento.
Il ritardato o mancato invio della denuncia di infortunio espone il soggetto a un’elevata sanzione amministrativa, che va da 1.290 a 7.745 euro.
Si ricorda che esiste anche la “comunicazione di infortunio a fini statistici e informativi” (cfr. circ. INAIL n. 42/2017), che riguarda gli infortuni
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