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PROFESSIONI

Regole tecniche non opponibili in modo automatico nelle verifiche antiriciclaggio

La GdF ha precisato che la loro applicazione richiede un approccio critico, in grado di adattarsi alla specificità delle operazioni e al contesto

/ Stefano DE ROSA e Annalisa DE VIVO

Giovedì, 6 febbraio 2025

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Nell’ambito di una Videoconferenza tenutasi ieri, la Guardia di Finanza ha risposto ad alcuni quesiti in materia di antiriciclaggio, esprimendosi sulla valenza giuridica delle regole tecniche e sulla loro opponibilità ai verificatori, nonché sull’applicabilità del principio di assorbimento alle sanzioni antiriciclaggio.

Con riferimento al primo aspetto, è stato chiesto alla GdF se le Regole tecniche antiriciclaggio emanate dalle autorità per i soggetti vigilati e dagli organismi di autoregolamentazione per i professionisti sono opponibili anche agli accertatori in sede di ispezione e verifica antiriciclaggio.

Sul punto, la GdF ha osservato innanzi tutto che le Regole tecniche, emanate ai sensi dell’art. 11 comma 2 del DLgs. 231/2007, rappresentano uno strumento fondamentale ...

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