L’emittente di buoni pasto rileva solo la commissione ricevuta
L’iscrizione del ricavo avviene sulla base del trasferimento sostanziale di rischi e benefici
Nella giornata di ieri, 26 febbraio 2025, l’Organismo italiano di contabilità ha pubblicato in via definitiva la risposta alla richiesta di chiarimento sul trattamento contabile dei ricavi derivanti dall’emissione di buoni pasto.
Il contenuto della risposta ricalca, per quanto attiene alle modalità di contabilizzazione, quello contenuto nella bozza rilasciata lo scorso 10 dicembre e sottoposta a consultazione fino al 10 gennaio 2025, ma viene definito in maniera più precisa il funzionamento dei buoni pasto sia dal punto di vista economico che dal punto di vista giuridico, ove si fa più correttamente riferimento all’“emissione di titoli di legittimazione per servizi sostitutivi di mensa”, anziché alla “cessione di buoni pasto”.
Una modifica sostanziale ...
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