La stipula del contratto preliminare non evita la decadenza dalla prima casa
Lo ha chiarito la Cassazione, ricordando che il preliminare non ha effetti reali
La stipula del contratto preliminare di acquisto di un’abitazione, entro un anno dall’alienazione infraquinquennale della prima casa, non è idonea ad evitare la decadenza dall’agevolazione.
Lo ha ribadito la Corte di Cassazione, nell’ordinanza 29 luglio 2014 n. 17151.
Si ricorda che, tra le cause di decadenza dall’agevolazione prima casa, la nota II-bis all’art. 1 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86 individua anche il trasferimento, a titolo oneroso o gratuito, degli immobili acquistati con l’agevolazione, prima del decorso del termine di 5 anni dalla data del loro acquisto.
Tuttavia – precisa la norma – la decadenza può essere evitata se il contribuente, entro un anno dall’alienazione dell’immobile acquistato con i benefici “prima ...